«Raggiungere il massimo standard possibile di salute per tutti è parte integrante delle società prospere, pietra angolare delle economie ben funzionanti e un principio condiviso delle democrazie europee e dei loro Paesi partner».
In vista delle elezioni europee del 22-25 maggio 2014, i militanti globali della salute in attività nell’Unione Europea hanno unito le forze per inviare il loro messaggio ai partiti politici in lizza, attualmente al lavoro sulle priorità della prossima legislatura.
Tra poco meno di nove mesi, i cittadini europei sceglieranno i propri rappresentanti nel Parlamento europeo, che a loro volta definiranno la direzione politica dell’Unione. E per la prima volta dalla ratifica del Trattato di Lisbona, il nuovo Parlamento eleggerà anche il Presidente della Commissione Europea per il periodo 2014-2018.
Al fine di comunicare ai partiti politici europei l’importanza di migliorare l’accesso universale a cure e informazioni di qualità, tempestive ed economicamente accessibili, Global Health Advocates (l’avvocatura globale per la salute) ha sviluppato un manifesto per la salute globale con i suggerimenti e il sostegno fattivo di 48 organizzazioni europee del settore, in attività nella società civile.
Noi tutti crediamo che l’investimento nella salute globale sia un imperativo morale ed economico inscritto nei valori fondanti dell’Unione Europea e nella sua mission di attore globale. Il manifesto, di una pagina, presenta i nostri messaggi politici più importanti e le nostre raccomandazioni trasversali, e si prefigura come una guida, per il Parlamento e le altre istituzioni europee, in termini di azioni esterne e politiche globali della salute.
Le nostre istanze:
- Assicurare un finanziamento adeguato e coerente per la salute globale in tutto l’ambito politico europeo;
- Allocare il 20% dell’intera quota europea di cooperazione allo sviluppo nei settori della salute e dell’educazione primaria;
- Investire in ricerca e sviluppo per nuove e migliori forme di prevenzione, per strumenti diagnostici, trattamenti e risorse al momento insufficientemente fornite dal mercato, allo scopo di fronteggiare le minacce globali più urgenti alla salute;
- Esplorare il potenziale di meccanismi innovativi di finanziamento allo sviluppo, e sfruttare la tassa sulle transazioni finanziarie per aumentare i budget della cooperazione internazionale;
- Assicurarsi che il dialogo europeo sulla futura agenda internazionale dello sviluppo si concentri sulla salute quale obiettivo chiave per uno sviluppo sostenibile;
- Assicurarsi che gli accordi europei politici, giuridici e commerciali non diventino barriere per l’accesso a medicinali salvavita;
- Assicurare lo sviluppo di una strategia globale della salute orientata all’azione e attenta alle scadenze, al fine di rispettare gli impegni europei in tema di salute globale.
Tutti insieme condurremo campagne a livello nazionale ed europeo affinché i nostri futuri rappresentanti prendano in seria considerazione questi nostri suggerimenti.
articolo originale di Pauline Pruvost tradotto da Simone Buttazzi