Le attività dell’associazione Plus onlus sono rivolte principalmente alla popolazione LGBT/MSM (Lesbiche Gay Bisex Trans/Men who have Sex with Men) a seguito delle necessità di intervento emerse dalla raccolta dei dati epidemiologici sull’HIV riferiti alla città di Bologna, a nessun altro gruppo sociale viene tuttavia precluso l’accesso alle nostre attività e/o iniziative.
L’associazione si è dotata di vari strumenti di Comunicazione utili a diffondere le sue iniziative. I principali sono:
- sito web www.plus-onlus.it
- pagina Facebook: facebook.com/PLUSonlus
- un account twitter: twitter.com/plusonlus
- una mailing list per iscritti all’associazione, simpatizzanti e volontari
l’associazione si è inoltre dotata di un numero verde, 800.586992 denominato Positive Line, attiva mercoledì e domenica dalle 18 alle 22.
Plus onlus è inoltre iscritta in vari gruppi quali Google e Facebook e svolge attività informative nei locali del circuito ARCIGAY e ANDOSS.
In occasione di iniziative di particolare rilevanza, oltre ad inviare comunicati stampa e utilizzare siti web di grande rilevanza per la popolazione LGBT, raggiungiamo il nostro target di riferimento attraverso social network specializzati nella conoscenza/incontro come ad esempio Planetromeo.com, in quest’ultimo social network l’associazione ha strutturato una guida.
L’accesso alle nostre attività è sempre libero, gratuito e, nel caso dei test rapidi, anche anonimo. L’accesso ai test può avvenire in modo diretto, nei giorni e negli orari prestabiliti per le nostre attività ma per la maggior parte degli utenti avviene attraverso un appuntamento tramite le linee telefoniche oppure tramite email.
A seguito della firma della convenzione/accordo con il comune di Bologna e Azienda USL di Bologna per la creazione del BLQ Checkpoint, primo centro in Italia gestito da persone LGBT sieropositive, nel 2015 le attività dell’associazione si sono concentrate principalmente nella ricerca degli ultimi finanziamenti necessari alla ultimazione dei lavori di ristrutturazione della sede di Via San Carlo 42/c Bologna, assegnataci dal Comune di Bologna, per renderla agibile e a norma.
Il BLQ Checkpoint è stato inaugurato il 26 giugno 2015 dopo cospicui e costosi lavori e aperto al pubblico il 15 settembre 2015 con l’attività di testing e counseling.
Dal punto di vista statistico, al 31/12/2015 sono stati eseguiti 329 test per HIV. I maschi sono in netta prevalenza rispetto alle femmine (256 contro 73). In netta prevalenza gli MSM (193), rispetto alle persone eterosessuali (122); 14 le donne lesbiche.
Gli esiti reattivi al 31/12/15 sono stati 3, tutti MSM, tutti confermati e presi in carico dal centro clinico di riferimento.
Simultaneamente sono continuate le nostre attività sia sulla prevenzione primaria e secondaria all’HIV, al contrasto dello stigma sociale che colpisce le persone sieropositive, con particolare attenzione allo stigma interno alla comunità LGBT, e di ricerca sociale.
Abbiamo realizzato una Testing Week (settimana del test) presso il MIT nel periodo di San Valentino (14 febbraio), grazie all’aiuto della Fondazione AHF (Aids HealthCare Foundation), RED, USL e volontari Plus. L’iniziativa ha ricevuto feedback lusinghieri dai partecipanti che, in particolare, hanno apprezzato la possibilità di effettuare un test rapido, in un ambiente amichevole non ospedalizzato, in un orario inusuale (18-22).
A novembre 2015 è stato possibile realizzare una seconda Testing Week, sempre in collaborazione con l’Azienda USL, finalmente nella nuova sede assegnataci dal Comune; l’evento è stato realizzato in occasione della European Testing Week a cui Plus aderisce in modo continuato.
Abbiamo partecipato alle iniziative del test rapido realizzata da Ausl e Azienda Ospedaliera in Piazza Maggiore a Bologna in occasione della Giornata Mondiale per la Lotta contro l’Aids (1 dicembre), con personale volontario formato per il counseling.
In collaborazione con l’Azienda USL d Bologna, abbiamo realizzato una formazione accreditata, diretta al personale volontario e sanitario che opererà presso il BLQ Checkpoint e altri centri. L’associazione Plus ha collaborato sostanzialmente alla creazione e predisposizione del
Corso: due formatori e oltre 21 volontari partecipanti erano soci di Plus.
Grazie a tale formazione, a partire da ottobre 2015, siamo stati in grado di implementare i servizi con l’offerta di un test rapido salivare per HCV nell’ambito di un progetto di ricerca sull’epatite C nei gruppi più vulnerabili realizzato in collaborazione con l’ospedale San Raffele.
Abbiamo inoltre presenziato e presentato relazioni e studi a svariati congressi nazionali e internazionali sul tema HIV e HCV (CROI 2015, ICAR 2015, “Giornate di Nadir”).
Sono state promosse altresì le seguenti iniziative:
Febbraio 2015
Lancio dell’appello per la profilassi pre-esposizione dell’HIV insieme con Associazione Radicale Certi Diritti, Lila, Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli e Nadir
Marzo 2015
Appello alla Ministra della salute Beatrice Lorenzin per includere le persone coinfette con HIV nei criteri di trattamento dell’epatite C
Marzo 2015 – Maggio 2015
Realizzazione della ricerca “Useresti la PrEP? Tendenze negli MSM tra il 2013 e il 2015” su conoscenze degli MSM italiani sulla PrEP, risultati presentati alla conferenza ICAR a maggio 2015 Giugno 2015
Lancio della campagna “Positivo ma non infettivo” per diffondere informazioni sul trattamento come prevenzione in occasione del Pride 2015
Febbraio 2015 – Giugno 2017
Iniziativa “Venerdì Positivi”, incontri mensili dedicati agli uomini omo-bisessuali con HIV; un venerdì al mese si discute su un tema prescelto relativo alla vita delle persone con HIV in Italia
Riteniamo inoltre utile ricordare che l’associazione fa parte della Commissione Regionale AIDS Emilia Romagna e partecipa al tavolo interaziendale AIDS.
In una rapida valutazione sugli obiettivi posti, è nostra opinione che avendo Plus come suoi obiettivi la diffusione di informazioni/materiali contro le infezioni a trasmissione sessuale, l’ampliamento dell’offerta del test per HIV in ambiente extra ospedaliero/ambulatoriale, comprendere i bisogni della comunità target, nell’anno 2015 tali obiettivi siano stati ampiamente raggiunti. Già dal 2014 Plus è stata riconosciuta come soggetto attendibile, dotato di professionalità e in grado di svolgere lavori accettati in importanti conferenze nazionali e all’estero.