«È il quarto anno consecutivo che portiamo a Bologna la European Hiv-Hepatitis Testing Week, il secondo negli spazi del BLQ Checkpoint. L’affluenza è sempre alta, ma col sistema delle prenotazioni i tempi di attesa si sono ridotti al minimo». Sandro Mattioli, presidente di Plus Onlus, presenta con orgoglio l’iniziativa che segna un’apertura straordinaria, dal 18 al 25 novembre, per il BLQ Checkpoint gestito da Plus in collaborazione con l’Azienda sanitaria.
Durante la Testing Week, il Checkpoint offrirà alla cittadinanza il test HIV e il test HCV (quello dell’epatite C) tutti i giorni dalle 18 alle 21. Ultima accettazione ore 20:30 e prenotazione obbligatoria telefonando allo 051 252351 negli orari di apertura. Includendo la consueta apertura di giovedì, il Checkpoint resterà aperto per nove giorni di fila – sempre in orario 18-21 – per offrire alla cittadinanza il test HIV (periodo finestra: un mese) e il test HCV (per effettuare il quale non bisogna aver mangiato, bevuto bibite, fumato o masticato chewing-gum negli ultimi 20 minuti).
Per l’occasione, il BLQ Checkpoint ha lanciato la campagna Scoprilo subito, che unisce un’immagine omoerotica al tema della reticenza a testarsi. Se il test è gratuito, anonimo, rapido e si svolge in un luogo accogliente, perché tergiversare?
Mercoledì 16 dalle 19:30, sempre al Checkpoint, si è tenuto un «aperitHIVo» organizzato da UniLGBTQ e dal RED per inaugurare l’apertura straordinaria con un po’ di buona musica. I volontari del RED distribuiranno infine agli utenti della Testing Week gli speciali talloncini per una consumazione gratuita presso il locale in via del Tipografo 2. Un piccolo regalo per la comunità LGBT+, che ha trovato nel Checkpoint bolognese un nuovo punto di riferimento.