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Quarto appuntamento dei Venerdì Positivi di Plus con un ospite d’eccezione. Al BLQ Checkpoint di Bologna (in via San Carlo 42/C), venerdì 13 maggio, alle ore 19, appuntamento con Nicola Gardini, autore di La vita non vissuta, romanzo edito da Feltrinelli.

Perché questo libro? La vita non vissuta ha come protagonista Valerio, docente universitario di lettere classiche negli Stati Uniti, che scopre di essere sieropositivo. Narrato in prima persona, il romanzo segue parallelamente i percorsi interiori di Valerio, alle prese con l’accettazione di una condizione che gli pone delle questioni profonde e difficili, e gli incontri con altre figure che, in qualche misura, affrontano anche loro la relazione con il virus.

Avere l’Hiv significa essere malati? La vita da persona sieropositiva può essere una vita vissuta pienamente? O è forse proprio il sentirsi malati che permette di vivere pienamente la vita? Queste sono alcune delle domande che il libro affronta e che stimoleranno la discussione durante il quarto incontro dei Venerdì Positivi presso il BLQ Checkpoint.

Come già accaduto per i precedenti incontri, il programma prevede una discussione informale e aperta di circa un’oretta e mezzo, al termine della quale chi lo desidera potrà unirsi al gruppo di Plus onlus per una pizza nelle vicinanze.

Il quinto ed ultimo incontro del ciclo Venerdì Positivi si terrà il 10 giugno ed avrà come tema “HIV Pride! Storie positive di gente positiva: perché avere l’Hiv non è una vergogna”.

Venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 aprile 2016

Plus Onlus realizza

HIVoices – Laboratorio residenziale su sieropositività e identità sessuale

rivolto a MSM che vivono con HIV

Essere omo/bisessuali con HIV è difficile, anche all’interno della realtà lgbtq: nei locali, nei luoghi Hivoicesdi incontro sessuale, nelle associazioni, sui social network. “Perché se lo dico, poi non scopo più!”. “Perché se lo dico, poi mi trattano in modo diverso”. “Perché se lo dico, poi mi guardano come se fossi un untore”.

Dire o non dire di essere sieropositivo non è come dire di avere l’influenza. Dire o non dire di essere sieropositivo non è neppure come dire di essere omosessuale o bisessuale. Anzi, spesso, tutta la ‘fatica’ fatta nel coming out, il lungo percorso di negoziazione con sé e con gli altri rispetto al proprio orientamento sessuale, non torna utile nel processo di accettazione e comunicazione della propria sieropositività.

La paura di essere accettati e visibili in quanto persone dotate di un orientamento sessuale altro da una società a maggioranza eterosessuale, machista, sessista, che si somma alla paura di essere discriminati – dentro e fuori la comunità lgbtq – in quanto persone sieropositive.

Se, come, quando e a chi comunicare la propria sieropositività è una scelta individuale. C’è chi (al momento opportuno) lo dice a tutt* e ne fa una bandiera di visibilità; c’è chi invece non lo dice neppure alle persone più care; c’è chi è attivista lgbtq senza dichiarare la propria sieropositività; e c’è chi, essendo sieropositivo e facendo sesso con uomini, non accetta la propria omosessualità, neppure arriva a chiamarla con questo nome.

Un ventaglio di possibilità molto ampie; una pluralità di voci differenti. Per questo è nato HIVoices, un laboratorio originale ed atipico nel panorama lgbtq, nel quale i partecipanti possano sentirsi accolti, sia in quanto uomini-che-fanno-sesso-con-altri-uomini, sia in quanto sieropositivi.

HIVoices è un laboratorio intensivo, rivolto ESCLUSIVAMENTE a persone che vivono con HIV omosessuali, bisessuali e MsM (maschi che fanno sesso con maschi), pensato NON per ‘convincere’ aplus_logo fare ‘coming out’ rispetto al proprio stato sierologico positivo, ma piuttosto come un’esperienza per poter vivere meglio e in maniera più consapevole la propria identità di persona omo/bisessuale che vive con HIV.

Non si tratta di terapia di gruppo. Non è un gruppo di auto-aiuto. Né tanto meno un gruppo gay di amanti della natura.

HIVoices è un percorso di sperimentazione nella relazione con sé e con l’Altro, sul rapporto fra identità sessuale e sieropositività; un’occasione di crescita individuale nel gruppo-di-pari, per migliorare la propria autostima, accettazione e consapevolezza emotiva. Un luogo in cui ritrovarsi con una pluralità di persone differenti, ma simili; un tempo in cui non nascondere la propria identità di uomo sieropositivo dotato di un orientamento sessuale altro.

Il gruppo come potente cassa di risonanza, per meglio comprendere ciò che si sa, si fa e si sente – ovvero di ciò che si è.

Abbiamo pensato ad una struttura residenziale, un luogo accogliente e ‘protetto’, tanto rispetto al ‘mondo eterosessuale’, quanto alla comunità lgbtq. Ai partecipanti offriamo quindi la certezza che la loro privacy sarà tutelata.

HIVoices è un percorso formativo costruito attorno al concetto di auto-apprendimento, attraverso attività strutturate e semi-strutturate secondo metodologie di educazione non-formale. Un’occasione per acquisire strumenti per ‘inventare il proprio benessere‘ e valorizzare le proprie capacità individuali, in particolare nella piena affermazione di sé.

Giunta alla sua quarta edizione, HIVoices ha già visto negli anni passati la partecipazione di 66 MSM HIV+.

QUANDO: venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 aprile 2016.
DOVE: in una struttura attrezzata per gruppi residenziali sull’Appennino bolognese.
COSTO: 20 € a testa.
SCADENZA ISCRIZIONI: è possibile iscriversi fino a domenica 10 aprile 2016.
INFO ED ISCRIZIONI: info@plus-onlus.it

iniziativa realizzata con il supporto con condizionato di ViiV healthcare

BLQ_CKP_venerdipositiviProseguono le iniziative dedicate alle persone gay e MSM sieropositive.

Ecco il calendario completo fino a giugno. Tutti gli incontri iniziano alle ore 19 al BLQ Checkpoint (via San Carlo 42/C, Bologna); una chiacchierata di un’oretta e poi tutti insieme a mangiare un pizza.

Venerdì 11 marzo
Dalla conferenza di Boston, tutte le novità terapeutiche – per chi non ne capisce niente.

Venerdì 15 aprile
Sesso, droghe ed Hiv: qualche spunto dal Chemsex Forum, qualche pensiero libero.

Venerdì 13 maggio
Vivi la vita! Due chiacchiere con Nicola Gardini, autore de La vita non vissuta (Feltrinelli 2015).

Venerdì 10 giugno
Hiv Pride! Storie positive di gente positiva: perché avere l’Hiv non è una vergogna.

Iniziativa realizzata con il supporto non condizionato di ViiV Healthcare

energy3Uno dei problemi principali che riscontriamo nelle nostre attività e che ci segnalano le persone sieropositive che ci contattano, è la solitudine, la mancanza di un gruppo di riferimento, di socializzazione, dove non aver timore di essere giudicati.
Per cercare di affrontare questo problema, Plus Onlus propone Classi di Bioenergetica che verranno condotte da Filippo Porcari (conduttore di classi di bioenergetica diplomato alla scuola I.P.SO. di Milano).

Le Classi di Bioenergia si terranno al lunedì dalle ore 19,30 a partire da lunedì 29 febbraio, presso la sede dell’associazione in via San Carlo 42/C a Bologna
Le Classi sono dedicate alle persone Gay e agli altri MSM (maschi che fanno sesso con maschi) che vivono con HIV.
Ai partecipanti è richiesta l’iscrizione a Plus Onlus e una quota di partecipazione di 10€ ad incontro per un totale di 4 incontri al mese.
E’ consigliabile indossare abiti comodi; il lavoro verrà effettuato senza calzini, salvo problemi specifici.
La durata di ogni incontro è di circa un’ora e 15 minuti.
Sono previsti due incontri di presentazione gratuiti.

Per informazioni e iscrizioni: info@plus-onlus.it

Sandro Mattioli
Plus Onlus
Presidente.

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Il 13 febbraio il BLQ Checkpoint gestito da Plus onlus apre di sabato e per sei ore, dalle 15 alle 21. Un’apertura doppiamente straordinaria ideata per festeggiare San Valentino sotto il segno dell’attenzione alla propria salute.

Ricordiamo che il Checkpoint funziona esclusivamente su prenotazione (telefonando ai numeri 051 4211857 o 051 252351 in orario di apertura).

Siamo parte della soluzione

Dal mese di febbraio, il BLQ Checkpoint lancia una serie di iniziative dedicate alle persone con HIV.

Ogni mercoledì, dalle 18 alle 21, il BLQ Checkpoint sarà aperto in via eccezionale per le persone con HIV che vorranno effettuare un test per l’HCV o un counselling sulla salute sessuale. È necessario prenotare telefonando il martedì o il giovedì dalle 18 alle 21 al numero 051 4211857.

Il secondo venerdì di ogni mese, invece, dalle ore 19 si svolgeranno degli incontri informali su tematiche di interesse per le persone con HIV. Si parte il 12 febbraio con “Gli opposti si attraggono o meglio tra simili? Relazioni sessuali e sentimentali con chi è sieronegativo”. Gli appuntamenti successivi (11 marzo, 9 aprile, 13 maggio e 10 giugno) saranno pubblicati a breve.

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Il 1° dicembre, giornata mondiale per la lotta contro l’Aids, il BLQ Checkpoint sarà aperto in via eccezionale dalle 15 alle 21. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Asl di Bologna, vuole rendere più facile l’accesso al test HIV e HCV a tutte le persone, in particolare agli uomini gay e a tutti i maschi che fanno sesso con maschi. Il BLQ Checkpoint si trova a Bologna, in via San Carlo 42/C.

Per lanciare questo messaggio Plus onlus ha ideato due campagne la cui grafica è visibile in questa pagina.

Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile chiamare i numeri 051 252351 o 051 4211857 il martedì e il giovedì dalle 18 alle 21 (orari di apertura consueta del BLQ Checkpoint).

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Sabato 12 dicembre 2015 dalle ore 18 è indetta, in seconda convocazione, l’assemblea dei soci di Plus Onlus. La convocazione ufficiale è esposta presso la sede di Plus in via San Carlo 42c Bologna.

L’assemblea è riservata ai soli iscritti all’associazione Plus Onlus.

L’ordine del giorno dell’assemblea è il seguente:
1) relazione del Presidente
2) presentazione documento programmatico
3) nomina del Consiglio Direttivo
4) approvazione del bilancio preventivo

Ora basta cercare, c’è in programma un nuovo corso di formazione per nuovi volontari del BLQ

Basta cercare! C'è il corso di Plus
Basta cercare! C’è il corso di Plus

Checkpoint!

Il giorno sabato 31 Ottobre 2015 si terrà un corso di formazione per nuovi volontari del BLQ Checkpoint.

Il corso avrà luogo presso la sede dell’associazione in via San Carlo 42c a Bologna dalle 10 alle 17 e sarà centrato sulla creazione di un gruppo di volontari per l’accoglienza e le attività di promozione dei servizi offerti dal BLQ Checkpoint.

L’iscrizione è gratuita e obbligatoria, per info e iscrizioni: info@plus-onlus.it.

Questo il programma preliminare:

Mattina:

  1. HIV – Nozioni fondamentali
    1. Definizioni
    2. CD4 e Carica Virale
    3. Decorso dell’infezione
    4. Ciclo vitale di HIV
    5. La terapia ARV
    6. Farmaci e farmacoresistenza (cenni)
  2. Andamento Epidemiologico
    1. HIV e l’attivismo gay
  3. Prevenzione
    1. 1.0
    2. 2.0
  4. Il BLQ Checkpoint
    A cura di Sandro Mattioli – Plus Onlus

Pomeriggio:

  1. Il ruolo del Volontario/Operatore
  2. Le competenze comunicative
  3. Il “Peer Operator”
    1. L’attività di Accoglienza
    2. Il Pre-Counselling

A cura di Stefano Pieralli – Plus Onlus.

Scrittura Positiva - Un nuovo appello

Il 16 aprile 2014 Plus ha lanciato un progetto sulla memoria del presente: Scrittura Positiva.

“Il tema della sieropositività sembra scomparso tanto dai discorsi pubblici quanto dalle trame dei romanzi, in particolare nel nostro vecchio continente” si leggeva nelle primissime righe del post. E ancora: “A mancare non è certo la letteratura scientifica o pseudo tale, che anzi abbonda, ma quella di consumo, alla portata di tutti”.

Negli ultimi mesi la situazione non è certo cambiata e il progetto conserva ancora, a nostro avviso, un carattere di urgenza – oltre alla possibilità di fare grandi cose.

Scrittura Positiva ha tre caratteristiche fondanti:

* è permanente, si qualifica cioè come un archivio di testimonianze dirette di vita con hiv;

* ambisce a concretizzarsi in un’antologia pubblicata in maniera tradizionale, cartacea;

* non è, vale la pena ribadirlo, un concorso: non si vince nulla… solo karma positivo.

Il perché di questo rilancio è dovuto alla partecipazione finora troppo scarsa per poter ipotizzare almeno il secondo dei due punti di cui sopra, quello più importante sul versante della visibilità. Ne approfittiamo anche per fornire un minimo di orientamento a chi volesse cimentarsi:

1) Malgrado la sua natura di progetto “in prima persona singolare”, Scrittura Positiva non esclude la partecipazione di partner negativ* o di persone comunque vicine al tema della sieropositività. Noi di Plus siamo infatti dell’opinione che dopo hiv vada messo un segno = (u-gua-le)

2) Ciò non toglie che in un Paese come il nostro, carente di testimonial e ancora in affanno per mere questioni di coming out, la voce franca e cristallina di una persona sieropositiva sia uno strumento potente, forse l’unico in grado di mettere le cose in chiaro e polverizzare lo stigma. Ci piacerebbe che questi testi si accompagnassero a una firma con nome e cognome.

3) Sulla lunghezza dei contributi non vogliamo mettere paletti rigidi, tuttavia l’ideale sarebbe ricevere file di testo da minimo 10.000 battute spazi inclusi.

4) I temi sono a discrezione dell* scrivente. Citiamo dal post dell’anno scorso: “Come ho reagito alla diagnosi? Quando e perché ho deciso di entrare in terapia? Come mi regolo quando devo dirlo a qualcuno? È cambiata la mia vita sessuale? E quella affettiva? Come mi rapporto allo stigma? Insomma: cosa significa, oggi in Italia, essere gay (o lesbica, o trans) e vivere con Hiv?”. Alla luce dei primi contributi pervenutici teniamo comunque a sottolineare un aspetto, o meglio un punto di vista che andrebbe privilegiato: scrivete della vita con hiv. Spesso ci si concentra sulla diagnosi, sfumando quello che viene dopo, anche molto dopo… L’obiettivo di questo progetto è invece portare alla luce spaccati di quotidiano – con un plus.

I primi contatti editoriali sono già stati presi, stiamo persino vagheggiando una versione fumettistica. Ora però manca la sostanza.

Quindi, che dire? Aprite Word o un programma equipollente, seppellite lo smartphone sotto una montagna di cuscini, sloggatevi da reti sociali e gheiromei, e scrivete.

[per partecipare è sufficiente mandare il proprio contributo all’indirizzo

<scritturapositiva@plus-onlus.it> i testi saranno trattati con la massima riservatezza]

Grazie a tutt*.

Simone Buttazzi
Plus

Scrittura Positiva - Un nuovo appello