Articoli

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Come da disposizioni di legge, pubblichiamo l’elenco dei contributi pubblici ricevuti dall’associazione nel 2019.

Clicca qui per scaricare il poster in formato PDF

English version below

BLQ Checkpoint: caratteristiche degli utenti nei primi 30 mesi di attività

autori: Mattioli S1, Bonanni M1, Degli Esposti C1, Franchini C1, Gorgoni P1, Pieralli P1, Tomasi P1, Corbelli GM1
1Plus onlus

Background: il 15 settembre 2015, il BLQ Checkpoint ha iniziato la sua attività a Bologna. È il primo centro italiano community-based che offre test per l’HIV e l’HCV al di fuori del contesto sanitario. Il BLQ Checkpoint è stato aperto da Plus onlus, la rete italiana di persone LGBT che vivono con l’HIV, grazie alla collaborazione con il comune di Bologna e le autorità sanitarie locali. È aperto due giorni alla settimana, il martedì e il giovedì, dalle 18:00 alle 21:00, grazie all’attività dei volontari di Plus. Presentiamo i dati dei suoi primi 30 mesi di attività (15 settembre 2015 – 15 marzo 2018). Da febbraio 2016, i test presso il BLQ Checkpoint vengono effettuati su prenotazione, tramite telefono o e-mail.

Risultati: Durante i suoi primi 30 mesi di attività, il BLQ Checkpoint è stato aperto per 245 giorni, incluse alcune attività straordinarie, come la settimana europea per i test sull’HIV e l’epatite, il San Valentino Testing Day, l’AIDS Day il 1 ° dicembre. È chiuso per le ferie in agosto. Nel complesso, è stato aperto per oltre 750 ore e sono stati eseguiti 2.554 test HIV e 1340 test HCV.
In 30 mesi, 2.239 utenti singoli hanno effettuato l’accesso al Checkpoint e in questo periodo sono state effettuate 249 visite con utenti ricorrenti. Sono stati registrati un totale di 2.488 accessi (di media 3,24 accessi per ora di apertura o 10 accessi al giorno).
Dei 2239 utenti, il 75,6% era di sesso maschile, il 24,3% di sesso femminile, 3 transgender. La fascia d’età più rappresentata era 26-35 (43,7%), seguita da 18-25 (22,2%) e 36-45 (19,4%); Il 13,7% degli utenti aveva più di 46 anni con 3 utenti di età superiore ai 66 anni. La percentuale di utenti più giovani è in aumento, dal 19,1% di utenti tra 18 e 25 anni tra settembre 2015 e luglio 2016, al 20,1% tra settembre 2016 e luglio 2017 e 29,7% tra settembre 2017 e marzo 2018. I maschi che hanno rapporti sessuali con maschi (MSM) rappresentano il 57,3% degli utenti, mentre il 40,0% sono eterosessuali e il 2,5% donne che hanno rapporti sessuali con donne (FSF).
Dei 2.554 test HIV effettuati, 11 hanno dato un risultato reattivo. Tutti gli utenti con risultati reattivi erano MSM. Tutti sono stati confermati dal test ELISA presso l’ospedale e sono stati agganciati alle cure.

Conclusioni: il BLQ Checkpoint è stato accolto molto bene dagli utenti: quasi tutti hanno accolto favorevolmente l’iniziativa e l’hanno considerata uno strumento importante per migliorare l’accesso ai test dell’HIV e dell’HCV. I passi futuri includono la ricerca di un modo per tenerlo aperto più giorni alla settimana e l’implementazione di strategie per concentrarsi in modo più efficiente sui sottogruppi della comunità gay a più alto rischio di HIV ed epatite.


English version

BLQ Checkpoint: characteristics of users in the first 30 months of activity

authors: Mattioli S1, Bonanni M1, Degli Esposti C1, Franchini C1, Gorgoni P1, Pieralli P1, Tomasi P1, Corbelli GM1

1Plus onlus

Background: On 15 September 2015, the BLQ Checkpoint started its activity in Bologna. It is the first Italian community-based centre offering HIV and HCV test outside the clinical setting. The BLQ Checkpoint was opened by Plus onlus, Italian network of LGBT people living with HIV, thanks to a collaboration with the municipality of Bologna and the local health authorities. It is open two days per week, Tuesdays and Thursdays, from 6 PM to 9 PM, thanks to the activity of Plus’ volunteers. We present data from its first 30 months of activity (15 September 2015 – 15 March 2018). Since February 2016, tests at the BLQ Checkpoint are done upon reservation, via phone or email.

Results: During its first 30 months of activity, the BLQ Checkpoint was open for 245 days, including some extraordinary activities, such as the European HIV and hepatitis Testing Week, the San Valentino Testing Day, the AIDS Day on 1stDecember. It closed for season holidays in August. Overall, it was open for more than 750 hours and 2,554 HIV tests and 1340 HCV tests were performed. 

In 30 months, 2,239 single users accessed the Checkpoint and 249 visits with repeating users were performed in this period. A total number of 2,488 accesses were registered (median 3.24 accesses per opening hour or 10 access per day). 

Of the 2,239 users, 75.6% were male, 24.3% female, 3 transgender. The most represented age group was 26-35 (43.7%), followed by 18-25 (22.2%), and 36-45 (19.4%); 13.7% of the users were older than 46 with 3 users older than 66. The proportion of younger users is increasing, from 19.1% of users aged 18-25 from Sept. 2015 to July 2016, to 20.1% from Sept. 2016 to July 2017 and 29,7% from Sept 2017 to March 2018. Men who have sex with men (MSM) represent 57.3% of the users, while 40.0% were heterosexual and 2.5% female who have sex with female (FSF). 

Out of the 2,554 HIV tests performed, 11 gave a reactive result. All users with reactive results were MSM. All were confirmed by test ELISA at the hospital and were linked to care. 

Conclusions: The BLQ Checkpoint was very well received by the users: almost all of them welcomed the initiative and considered it as an important tool to improve access to HIV and HCV testing. Future steps include finding a way to keep it open more days per week and implementing strategies to focus more efficiently on the sub-groups of the gay community at higher risk for HIV and hepatitis.

Ricerca presentata alla conferenza ICAR 2018

English version below

I servizi per la PrEP in Italia: quante persone vi si rivolgono e che servizi offrono?

Clicca qui per scaricare il pdf della presentazione powerpoint

Corbelli GM1, Badia L2, Barchi E3, Bonvicini F3, Caselli F4, Celesia BM5, Cernuschi M6, Cingolani A7, Cordioli M8, Cuomo G9, Dal Conte I10, De Carli G11, Degli Antoni A12, Di Lorenzo F13, Errico M14, Fusco FM15, Mattioli S1, Mazzotta V11, Muscatello A16, Nozza S17, Prestileo T13, Raimondi A10, Rossotti R18, Ruggieri A19, Sighinolfi L20, Stingone C21, Venturelli S22, Puro V11.

  • 1 Plus onlus/BLQ Checkpoint, Bologna
  • 2 Policlinico S. Orsola-Malpighi – Ambulatorio PrEP Bologna 
  • 3 Arcispedale Santa Maria Nuova – Spazio Sessualità salute, Reggio Emilia, 
  • 4 Ospedale Infermi – UO Malattie Infettive, Rimini
  • 5 Università di Catania ARNAS Garibaldi – UOC Malattie Infettive, Catania
  • 6 Asa/Checkpoint Milano
  • 7 Fondazione Policlinico “A. Gemelli”, IRCCS Roma
  • 8 AOUI Ospedale Policlinico “G.B. Rossi” – UOC Malattie Infettive e Tropicali, Verona
  • 9 Policlinico di Modena – Malattie Infettive – ambulatorio PrEP, Modena
  • 10 Ospedale Amedeo di Savoia – Ambulatorio IST, Torino 
  • 11 INMI L. Spallanzani – Ambulatorio PrEP, Roma
  • 12 U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria – Ambulatorio PrEP, Parma
  • 13 A.R.N.A.S. Ospedale Civico – Malattie Infettive, Palermo
  • 14 Network Persone Sieropositive, Milano
  • 15 Ospedale Santa Maria Annunziata – SOC Malattie infettive, Bagno a Ripoli, 
  • 16 Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Osp. Maggiore Policlinico – Ambulatorio di Malattie Infettive, Milano
  • 17 Ospedale San Raffaele – Dipartimento di Malattie Infettive, Milano
  • 18 Ospedale Niguarda – SC Malattie Infettive, Milano
  • 19 Ospedale “Guglielmo da Saliceto” – UOC Malattie Infettive, Piacenza
  • 20 Azienda Ospedaliero-Universitaria – U.O. Malattie Infettive, Ferrara
  • 21 Policlinico di Tor Vergata – Ambulatorio di Malattie Infettive, Roma
  • 22 Ospedale di Bergamo – Ambulatorio PrEP

Background: dal marzo 2017 alcuni centri clinici hanno istituito servizi specifici per gli utenti della profilassi pre-esposizione (PrEP), ma nessun registro o monitoraggio ufficiale è stato adottato dalle autorità sanitarie nazionali o locali.

Materiale e metodi: Plus, network italiano di persone LGBT che vivono con l’HIV, diffonde informazioni su come accedere alla PrEP attraverso un gruppo Facebook e sul sito https://www.plus-aps.it/prepinfo/ fornendo un elenco dei centri che offrono servizi per gli utenti della PrEP. È stato proposto un breve questionario a questi centri, inclusi 2 ulteriori centri non inclusi nella lista, riguardante il numero di utenti della PrEP che si sono rivolti al servizio e le informazioni di base sul servizio stesso.

Risultati: Nel questionario sono stati inclusi in totale 22 centri, 20 dei quali inclusi in www.plus-aps.it/chi-ti-segue-per-la-prep/ (vedi tabella 1): 16 si trovano nel Nord, 3 a Roma , 1 a Napoli e 2 in Sicilia. Il primo centro ha iniziato a offrire servizi per gli utenti della PrEP a marzo 2017, i più recenti nel marzo 2019. In questo periodo, la PrEP è stata avviata in 531 utenti che hanno effettuato l’accesso ai centri, tutti riferiti all’esposizione sessuale: la stragrande maggioranza (98%) era di sesso maschile , per lo più (98%) maschi che fanno sesso con maschi (MSM); Anche 4 donne e 6 persone transgender hanno usufruito dei servizi. Complessivamente, 32 utenti (4%) hanno interrotto la PrEP, di cui solo 4 per gli effetti collaterali. Nove servizi (41%) forniscono agli utenti una prescrizione entro 7 giorni dalla prima visita, in 5 centri (24%) ci vogliono 21-28 giorni, mentre in un centro ci vuole più di un mese. In 15 centri (68%), le prescrizioni vengono fornite per un mese alla prima visita e successivamente ogni 3 mesi; in 6 centri (27%) viene fornita una prescrizione di 3 mesi dalla prima visita. In 9 centri (43%), non è richiesto alcun ticket per i test di follow-up (la maggior parte utilizza P01 come codice di esenzione), mentre in tutti gli altri, gli utenti devono pagare almeno per alcuni test. Tutti i centri hanno riferito che i loro utenti acquistano il farmaco prevalentemente nelle farmacie locali.

Conclusioni: Questo è a nostra conoscenza il primo tentativo di monitorare l’accesso alla PrEP in Italia. L’accesso sembra essere ancora molto difficile in vaste aree del nostro paese, specialmente nelle regioni meridionali. Non inaspettatamente, l’accesso riguarda quasi esclusivamente MSM, forse perché le raccomandazioni della PrEP si concentrano principalmente su MSM ad alto rischio e le informazioni sono diffuse principalmente da organizzazioni gay. L’interruzione della PrEP sembra limitata a una piccola percentuale di utenti. Le caratteristiche dei servizi variano in modo significativo. Una strategia nazionale per l’implementazione della PrEP faciliterebbe la parità di accesso in tutte le Regioni e potrebbe eventualmente tradursi in un impatto epidemiologico sull’epidemia di HIV in Italia. È necessaria una raccolta di dati più sistematica per comprendere le caratteristiche demografiche e comportamentali degli utenti, nonché i risultati clinici in termini di diagnosi di infezioni trasmesse sessualmente e tollerabilità.

[1]                Gruppo chiuso su Facebook PrEP in Italia: https://www.facebook.com/groups/prepinitalia/Accesso marzo 2019
[2]                Pagina “Chi ti segue”: https://www.plus-aps.it/chi-ti-segue-per-la-prep/

Table 1 – List of centres and date when the PrEP service was started

CityCentreDate starting service
MilanoOspedale San Raffaele – Dipartimento di Malattie InfettiveMarch 2017
MilanoAsa/Checkpoint MilanoJune 2017
TorinoOspedale Amedeo di Savoia – Ambulatorio Infezioni Sessualmente TrasmesseDecember 2017
VeronaAOUI Verona Ospedale Policlinico “G.B. Rossi” – UOC Malattie Infettive e TropicaliDecember 2017
BolognaBLQ CheckpointMarch 2018
RomaINMI L. Spallanzani – Ambulatorio PrEPMarch 2018
MilanoOspedale Niguarda – SC Malattie InfettiveApril 2018
BergamoOspedale di Bergamo – Ambulatorio PrEPJune 2018
ParmaU.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Parma – Ambulatorio PrEPJune 2018
PiacenzaOspedale “San Guglielmo da Saliceto” – UOC Malattie InfettiveJune 2018
FerraraAzienda Ospedaliero-Universitaria – U.O. Malattie Infettive July 2018
ModenaPoliclinico di Modena – Malattie Infettive – ambulatorio PrEPAugust 2018
RomaPoliclinico di Tor Vergata – Ambulatorio di Malattie InfettiveSeptember 2018
Catania*Università di Catania ARNAS Garibaldi  – UOC Malattie Infettive*September 2018
RomaFondazione Policlinico “A. Gemelli”, IRCCSNovember 2018
FirenzeOspedale Santa Maria Annunziata – SOC Malattie infettive, Bagno a RipoliDecember 2018
RiminiOspedale Infermi – UO Malattie InfettiveDecember 2018
Reggio EmiliaArcispedale Santa Maria Nuova – Spazio Sessualità saluteDecember 2018
MilanoFondazione IRCCS Ca’ Granda – Osp. Maggiore Policlinico di Milano – Ambulatorio di Malattie InfettiveDecember 2018
Palermo*A.R.N.A.S. Ospedale Civico Palermo – Malattie Infettive*January 2019
BolognaPoliclinico S. Orsola-Malpighi – Ambulatorio PrEPJanuary 2019
NapoliAzienda Dei Colli – osp. CotugnoMarch 2019
* not listed on https://www.plus-aps.it/chi-ti-segue-per-la-prep/

Table 2 – Number of users by gender and HIV risk

UsersN (%)
Total
Male
Female
Trans MtF
Trans FtM
Other
531 (100%)
520 (98%)
4 (1%)
5 (1%)
1 (0%)
1 (0%)
Risk
MSM
MSF
FSM
IDU
 
484 (98%)
7 (1%)
4 (1%)
0 (0%)
MtF: Male to Female; FtM: female to Male; MSM: Men who have Sex with Men; MSF: Men who have Sex with Female; FSM: Female who have Sex with Men; IDU: Injecting Drug Users

English version

PrEP services in Italy: how many people access them and what kind of services are offered?

Click here to download a pdf version of powerpoint presentation

Corbelli GM1, Badia L2, Barchi E3, Bonvicini F3, Caselli F4, Celesia BM5, Cernuschi M6, Cingolani A7, Cordioli M8, Cuomo G9, Dal Conte I10, De Carli G11, Degli Antoni A12, Di Lorenzo F13, Errico M14, Fusco FM15, Mattioli S1, Mazzotta V11, Muscatello A16, Nozza S17, Prestileo T13, Raimondi A10, Rossotti R18, Ruggieri A19, Sighinolfi L20, Stingone C21, Venturelli S22, Puro V11.

  • 1 Plus onlus/BLQ Checkpoint, Bologna
  • 2 Policlinico S. Orsola-Malpighi – Ambulatorio PrEP Bologna 
  • 3 Arcispedale Santa Maria Nuova – Spazio Sessualità salute, Reggio Emilia, 
  • 4 Ospedale Infermi – UO Malattie Infettive, Rimini
  • 5 Università di Catania ARNAS Garibaldi – UOC Malattie Infettive, Catania
  • 6 Asa/Checkpoint Milano
  • 7 Fondazione Policlinico “A. Gemelli”, IRCCS Roma
  • 8 AOUI Ospedale Policlinico “G.B. Rossi” – UOC Malattie Infettive e Tropicali, Verona
  • 9 Policlinico di Modena – Malattie Infettive – ambulatorio PrEP, Modena
  • 10 Ospedale Amedeo di Savoia – Ambulatorio IST, Torino 
  • 11 INMI L. Spallanzani – Ambulatorio PrEP, Roma
  • 12 U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria – Ambulatorio PrEP, Parma
  • 13 A.R.N.A.S. Ospedale Civico – Malattie Infettive, Palermo
  • 14 Network Persone Sieropositive, Milano
  • 15 Ospedale Santa Maria Annunziata – SOC Malattie infettive, Bagno a Ripoli, 
  • 16 Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Osp. Maggiore Policlinico – Ambulatorio di Malattie Infettive, Milano
  • 17 Ospedale San Raffaele – Dipartimento di Malattie Infettive, Milano
  • 18 Ospedale Niguarda – SC Malattie Infettive, Milano
  • 19 Ospedale “Guglielmo da Saliceto” – UOC Malattie Infettive, Piacenza
  • 20 Azienda Ospedaliero-Universitaria – U.O. Malattie Infettive, Ferrara
  • 21 Policlinico di Tor Vergata – Ambulatorio di Malattie Infettive, Roma
  • 22 Ospedale di Bergamo – Ambulatorio PrEP

Background: Since March 2017, some clinical centres established specific services for pre-exposure prophylaxis (PrEP) users, but no official registry or monitoring has been adopted by national or local health authorities. 

Material and methods: Plus, Italian network of LGBT living with HIV, disseminates information about how to access PrEP through a Facebook group[1]and the website www.prepinfo.it providing a list of the centres offering services for PrEP users[2]. A brief survey was proposed to these centres, including 2 additional centres not enlisted, regarding the number of PrEP users they served and basic information about the service itself. 

Results: A total of 22 centres were included in the survey, 20 of which included in https://www.plus-aps.it/chi-ti-segue-per-la-prep/ (see table 1): 16 are located in the North, 3 in Rome, 1 in Naples and 2 in Sicily. The first centre started offering services for PrEP users in March 2017, the most recent ones in March 2019. In this period, PrEP was started in 531 users who accessed the centres, all reporting sexual exposure: the vast majority (98%) were male, mostly (98%) men who have sex with men (MSM); 4 women and 6 transgender persons also accessed the services. Overall, 32 users (4%) stopped PrEP, only 4 of whom for side effects. Nine services (41%) provide users with a prescription within 7 days since the first visit, in 5 centres (24%) it takes 21-28 days, while in one centre it takes more than one month. In 15 centres (68%), prescriptions are provided for one month at the first visit and then every 3 months; in 6 centres (27%) a 3-month prescription is provided since the first visit. In 9 centres (43%), no ticket is due for follow-up tests (most of them using P01 as exemption code), while in all the others, users have to pay at least for some tests. All centres reported that their users buy the drug predominantly in local pharmacies. 

Conclusions: This is to our knowledge the first attempt to monitor access to PrEP in Italy. Access seems to be still very difficult in large areas of our country, especially in Southern regions. Not unexpectedly, access concerns almost exclusively MSM, perhaps because PrEP recommendations are mainly focused on high risk MSM and information is disseminated mostly by gay organisations. PrEP discontinuation seems limited to a small proportion of users. Characteristics of services vary significantly. A national strategy for PrEP implementation would facilitate equal access in all Regions and could eventually translate into an epidemiological impact on the HIV epidemic in Italy. A more systematic data collection is needed in order to understand demographic and behavioural characteristics of users, as well as clinical outcomes in terms of diagnosis of sexually transmitted infections and tolerability. 


[1]                Facebook closed group PrEP in Italia: https://www.facebook.com/groups/prepinitalia/Accessed March 2019
[2]                Page “Chi ti segue”: https://www.plus-aps.it/chi-ti-segue-per-la-prep/

Come da disposizioni di legge, pubblichiamo l’elenco dei contributi pubblici ricevuti dall’associazione nel 2018.

Le attività dell’associazione Plus onlus sono rivolte principalmente alla popolazione LGBT/MSM (Lesbiche Gay Bisex Trans/Men who have Sex with Men) a seguito delle necessità di intervento emerse dalla raccolta dei dati epidemiologici sull’HIV riferiti alla città di Bologna, a nessun altro gruppo sociale viene tuttavia precluso l’accesso alle nostre attività e/o iniziative.

L’associazione si è dotata di vari strumenti di Comunicazione utili a diffondere le sue iniziative.
I principali sono:

  • sito web www.plus-onlus.it
  • pagina Facebook: facebook.com/PLUSonlus
  • un account twitter: twitter.com/plusonlus
  • una mailing list per iscritti all’associazione, simpatizzanti e volontari;

l’associazione si è inoltre dotata di un numero verde, 800.586992 denominato Positive Line, attiva mercoledì e domenica dalle 18 alle 22.

Plus onlus è inoltre iscritta in vari gruppi quali Google e Facebook e svolge attività informative nei locali del circuito ARCIGAY e ANDOSS. 

In occasione di iniziative di particolare rilevanza, oltre ad inviare comunicati stampa e utilizzare siti web di grande rilevanza per la popolazione LGBT, raggiungiamo il nostro target di riferimento attraverso social network specializzati nella conoscenza/incontro come ad esempio Planetromeo.com, dove l’associazione ha strutturato una guida.

A seguito della prosecuzione della convenzione/accordo con il comune di Bologna e Azienda USL di Bologna per la creazione del BLQ Checkpoint, primo centro in Italia gestito da persone LGBT sieropositive, nel 2016 le attività dell’associazione si sono concentrate principalmente nell’offerta dei test rapidi HIV e HCV nell’ambito di un progetto di ricerca sull’epatite C nei gruppi più vulnerabili, realizzato in collaborazione con l’ospedale San Raffele di Milano, eseguiti appunto nella sede di Via San Carlo 42/c Bologna, assegnataci dal Comune di Bologna.

L’accesso alle nostre attività è sempre libero, gratuito e, nel caso dei test rapidi, anche anonimo. L’accesso ai test può avvenire in modo diretto, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 18 alle ore 21 ma per la maggior parte degli utenti avviene attraverso un appuntamento tramite le linee telefoniche oppure tramite email.

L’attività di testing e counseling nel 2016 ha registrato un crescente numero di presenze.
Al 31 dicembre 2016, dal punto di vista statistico, sono stati eseguiti 936 test per HIV (di cui 887 sono venuti per la prima volta al Checkpoint). I maschi in netta prevalenza rispetto alle femmine 683 contro 226, 27 di genere ignoto). La popolazione MSM (459) si equivale a quella eterosessuale (455); 22 le donne lesbiche. Emerge invece evidente che a frequentare il Checkpoint sono in maggioranza giovani sotto i 35 anni (627).
Gli esiti reattivi sono stati 8, tutti confermati e presi in carico dal centro clinico di riferimento.

Nel giorno di San Valentino (14 febbraio) abbiamo realizzato un’apertura straordinaria del BLQ Checkpoint registrando un flusso di accessi continuo, riscontrando grande soddisfazione dei partecipanti che, in particolare, hanno apprezzato la possibilità di effettuare un test rapido in un ambiente amichevole non ospedalizzato nel giorno di sabato in un orario (15-21) inusuale e comodo.

Dal 18 al 25 novembre 2016 in occasione della European Testing Week, a cui Plus aderisce ormai da quattro anni, è stato possibile, con la collaborazione dell’Azienda USL e dei volontari formati, realizzare una apertura quotidiana per una settimana negli orari consueti.

In collaborazione con l’Azienda USL d Bologna, abbiamo realizzato una formazione accreditata, diretta al personale volontario e sanitario che opererà presso il BLQ Checkpoint e altri centri.

L’associazione Plus ha collaborato sostanzialmente alla creazione e predisposizione del corso svoltosi dal 8 ottobre al 12 novembre 2016: due formatori e oltre 16 volontari partecipanti erano soci di Plus.

Sempre presso la sede sono stati realizzati i “Venerdì positivi”, incontri mensili dedicati agli uomini omo-bisessuali con HIV; un venerdì al mese si discute su un tema prescelto relativo alla vita delle persone con HIV in Italia.

Riteniamo inoltre utile ricordare che l’associazione fa parte della Commissione Regionale AIDS Emilia Romagna e partecipa al tavolo interaziendale AIDS.

In una rapida valutazione sugli obiettivi posti, è nostra opinione che avendo Plus come suoi obiettivi la diffusione di informazioni/materiali contro le infezioni a trasmissione sessuale, l’ampliamento dell’offerta del test per HIV in ambiente extra ospedaliero/ambulatoriale, comprendere i bisogni della comunità target, nell’anno 2016 tali obiettivi siano stati ampiamente raggiunti. Già dal 2015 Plus è stata riconosciuta come soggetto attendibile, dotato di professionalità e in grado di svolgere lavori accettati in importanti conferenze nazionali e all’estero.

Allegato: Rendicontazione 2016 per il Comune di Bologna