Plus Onlus è tra gli enti promotori di una grande rilevazione condotta quest’estate in tutta Europa. Il tema del sondaggio Flash! è la PrEP, vale a dire la profilassi pre-esposizione contro l’hiv la cui efficacia è stata confermata da due studi: IperGAY e PROUD.
Malgrado un’approvazione generale nei confini della UE, solo la Francia ha introdotto in maniera soddisfacente questo importante strumento nella lotta alle nuove infezioni. In ambito europeo non UE si segnala il caso virtuoso della Norvegia.
L’obiettivo di Flash! PrEP in Europe è saggiare il livello di conoscenza in tema di PrEP e l’eventuale interesse a farne uso. Condotta nei mesi di giugno e luglio 2016 in 10 lingue e 12 Paesi, la rilevazione ha coinvolto 16.000 partecipanti (soprattutto tedeschi). I rispondenti italiani sono stati 353.
Aurélien Beaucamp, presidente dell’associazione francese AIDES, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Questi risultati confermano l’urgenza del nostro appello affinché la PrEP sia accessibile per tutte le popolazioni vulnerabili e in tutti i Paesi europei. Ora più che mai abbiamo bisogno di un accesso paritario a questo nuovo strumento, per frenare la progressione dell’epidemia in Europa».
I primi risultati della ricerca dimostrano che i rispondenti non solo conoscono la PrEP, ma la userebbero molto volentieri. Le associazioni promotrici ricordano tuttavia l’importanza del monitoraggio medico prima di entrare in PrEP e durante la somministrazione del farmaco (che contiene due principi attivi: tenofovir disoproxil fumarato ed emtricitabina). Un uso «informale» è altamente sconsigliato.
Ecco il pdf scaricabile con i primi risultati: Flash! PrEP in Europe – sintesi in italiano
Plus Onlus, insieme a Nadir, Lila, Arcigay e al Circolo Mario Mieli ha inviato una lettera alla ministra della Salute Beatrice Lorenzin chiedendo l’adozione istituzionale di questo strumento di prevenzione anche in ambito italiano.